Il CISP è lieto di annunciare l'avvio del nuovo e ambizioso progetto "Via delle Cascate", finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e reso possibile anche grazie alla preziosa collaborazione di partner italiani e della Bosnia ed Erzegovina. Questa iniziativa rappresenta un significativo avanzamento nell'impegno del CISP per la promozione di un turismo sostenibile e inclusivo, un orizzonte verso cui la nostra organizzazione lavora con dedizione da anni.
"Via delle Cascate" ambisce a valorizzare il ricco patrimonio culturale, storico e naturalistico di un territorio di straordinaria bellezza, generando al contempo concrete opportunità di lavoro per le comunità che lo abitano. L'itinerario, che si snoda per circa 300 chilometri, disegna un percorso suggestivo tra corsi d'acqua cristallina ricchi di magnifiche cascate connettendo città intrise di storia come Bihać, Jajce e Travnik, e abbracciando la natura incontaminata del Parco Nazionale UNA, nel cuore pulsante della Bosnia ed Erzegovina.
La recente missione del CISP sul territorio ha permesso di toccare con mano la ricchezza dei luoghi coinvolti e di incontrare le autorità locali e alcuni rappresentanti delle comunità. L'accoglienza calorosa e la condivisione degli obiettivi hanno rafforzato ulteriormente la sinergia che anima questa nuova iniziativa. Tra gli elementi chiave del progetto vi sarà l'erogazione di finanziamenti diretti ad una trentina di attori locali, uno strumento pensato per incentivare la nascita e la crescita di piccole e medie imprese del settore del turismo, promuovere la creazione di nuovi posti di lavoro e accrescere l'attrattiva complessiva della regione per visitatori alla ricerca di percorsi meno battuti.
Questo intervento si inserisce organicamente nella strategia globale del CISP, che mira a posizionare il turismo sostenibile come un vero motore di sviluppo, fornendo un supporto concreto alle istituzioni e alle comunità locali nel loro percorso di crescita socio-economica. La "Via delle Cascate" si configura come un'opportunità tangibile per i giovani delle aree coinvolte che aspirano a costruire il proprio futuro nella loro terra. Attraverso la valorizzazione delle risorse culturali, naturali e storiche locali e la creazione di un'offerta turistica responsabile e di qualità, il progetto intende offrire nuove prospettive professionali, contrastando la migrazione dei talenti e radicando le aspirazioni nel proprio contesto.
Nelle parole di Deborah Rezzoagli, Direttrice dell’Area Geografica Europa dell’Est e Asia:
"Con 'Via delle Cascate' non inauguriamo semplicemente un nuovo progetto, ma celebriamo la prosecuzione di un cammino fertile, intrapreso anni fa con la preziosa sinergia di AICS e dell'Ambasciata Italiana in Bosnia ed Erzegovina. Un percorso tenace verso uno sviluppo autenticamente sostenibile, che mira a nutrire la crescita tanto degli individui quanto del tessuto comunitario delle aree coinvolte. La profonda connessione con la società civile, le autorità locali e tutti coloro che ci accompagnano da tempo, unita all'entusiasmo dei nuovi attori locali ne è la più eloquente testimonianza."
Il CISP guarda con fiducia all'implementazione di "Via delle Cascate", convinto che questa iniziativa rappresenti un altro esempio virtuoso di cooperazione internazionale capace di generare benefici concreti e duraturi per il futuro della Bosnia ed Erzegovina.