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Questo progetto, finanziato dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese in Italia, mira a fornire un cruciale supporto di emergenza a circa 150 famiglie nelle aree di Beirut e del Monte Libano sfollate a causa del conflitto tra Israele ed Hezbollah.
Il conflitto tra Israele ed Hezbollah del settembre/dicembre 2024 ha causato enormi danni alle infrastrutture pubbliche e ai rifugi occupati dagli sfollandi, creando gravi rischi per la salute e la sicurezza. Il CISP sta fornendo a 150 famiglie sfollate articoli di base, come kit per l'igiene, per un periodo di tre mesi, contribuendo a migliorare direttamente le loro condizioni di vita.
Inoltre, il CISP sta portando avanti lavori di riabilitazione e manutenzione nelle scuole pubbliche che hanno ospitato gli sfollati prima del cessate il fuoco del dicembre 2024, al fine di garantire il pieno e adeguato funzionamento delle scuole nella loro funzione originaria.
Codice progetto OPM/2024/50175
L'obiettivo generale di questa azione di emergenza è quello di ''mitigare l'impatto dell'escalation di violenza sugli sfollati interni'' accolti in diverse strutture, per lo più scuole pubbliche.
L'obiettivo specifico dell'intervento è migliorare le condizioni di vita di 150 famiglie sfollate e ripristinare e migliorare lo stato degli ambienti delle scuole pubbliche (che ospitavano gli sfollati interni) dopo che questi sono andati via con il cessate il fuoco, al fine di garantire il pieno e adeguato funzionamento dei siti per il loro scopo educativo ordinario.
UNHCR Leaded Shelter Working Group
Ministero dell’Educazione del Libano
